Gestione delle emozioni nella riproduzione assistita

23 / 12 / 2020

Gestione delle emozioni nella riproduzione assistita

Avviare un trattamento di riproduzione assistita non è una decisione qualsiasi. Dietro c'è il desiderio di essere genitori, ma anche le frustrazioni sicuramente accumulate per non averlo raggiunto in modo naturale.

Gli Alti e bassi

Durante tutto il trattamento possiamo provare infinite emozioni. I dubbi sorgono alla prima visita, è naturale chiedersi se riceveremo le risposte e se possono aiutarci. Successivamente, l'ottimismo durante la fase di stimolazione ormonale può trasformarsi in ansia in vista di un appuntamento medico così importante. In quei momenti, possiamo sentirci fisicamente stanchi ma anche più vicini al nostro partner. Ansia e stress aumentano durante le due settimane in attesa del risultato del test di gravidanza. Se non è come previsto, è normale sentirsi estremamente tristi e abbattuti.

I professionisti 

È stato dimostrato in diversi studi che la carica emotiva è uno dei motivi principali per interrompere i trattamenti di riproduzione assistita. Per gestire tutte queste emozioni, l'ardente desiderio di essere genitori, la speranza, ma anche le frustrazioni, è essenziale la collaborazione di professionisti. Nella maggior parte delle cliniche c'è un team di psicologi pronto ad accompagnarci e darci supporto nei momenti più difficili. Questo supporto è essenziale e deve essere adattato alle esigenze di ogni paziente e in ogni momento del trattamento. Mentre le donne preferiscono ricevere supporto da psicologi o gruppi di sostegni, gli uomini si fidano dei professionisti medici.

La comunicazione

Diversi studi indicano che uomini e donne sperimentano l'infertilità in modo diverso. Mentre le donne sperimentano livelli più elevati di depressione e stress prima del trattamento, gli uomini, sebbene più stoici nel sostenere i loro partner, tendono a sentirsi più isolati durante il trattamento. Per evitare che l'infertilità sia una sfida per la coppia, la comunicazione tra i due deve essere fondamentale per affrontare lo stress e gli alti e bassi che si presenteranno lungo il percorso. Sebbene non sia facile, una relazione e una comunicazione sincera aiutano entrambi a essere coinvolti nel progetto, a condividere le proprie paure, a ritrovare l'intimità di coppia e talvolta, necessariamente, ad allontanarsi dallo stress che il trattamento può provocare.

Diventare genitori a volte non è un percorso facile, può essere una montagna russa di emozioni. Non abbiate mai paura di cercare professionisti che ci accompagnino in questo viaggio.

0 commenti
Lascia un commento
Le richieste di informazioni sono numerose e non ci è possibile rispondere a tutti i commenti. Cercheremo di rispondere il prima possibile. Nel frattempo vi invitiamo a consultare le nostre FAQ nel caso in cui possiamo aiutarvi.
* Campi obbligatori