Secondo l'OMS, esistono delle malattie infettive, responsabili di una rilevante morbosità e mortalità materna, neonatale e infantile, che si possono prevenire con la vaccinazione. Per questo motivo, l'immunizzazione delle donne incinte può offrire una protezione adeguata sia alla madre che al bambino. Tuttavia, non tutti i vaccini sono indicati durante la gravidanza. In questo articolo, dunque, vi parleremo dei vaccini indicati durante questa fase delicata per la donna.
Tipi di vaccini
Esistono diversi tipi di vaccini con diverse tecniche di sviluppo:
- Vaccini vivi attenuati: sono caratterizzati dall'uso di una forma indebolita del germe che causa una malattia. Esempi di questo tipo sono il vaccino per il morbillo, la parotite, il rotavirus, il vaiolo, la varicella o la febbre gialla.
- Vaccini inattivati: utilizzano una versione morta del germe che causa una determinata malattia. Per esempio, il vaccino contro l'epatite A, l'influenza, la polio o la rabbia.
- Vaccini a subunità, ricombinanti, a polisaccaridi e combinati: questo tipo di vaccini utilizza parti specifiche del germe come, ad esempio, la proteina di un virus e, sebbene forniscano una risposta immunitaria potente, necessitano di dosi di rinforzo per garantire una protezione continua. Esempi di tali vaccini sono quello per l'epatite B, il papillomavirus umano, la pertosse, ecc.
- Vaccini toxoidi: Alcune malattie non sono causate direttamente dai germi, ma dalle loro tossine. I vaccini toxoidi usano una tossina prodotta dal germe che causa una malattia. In altre parole, il sistema immunitario affronta la tossina piuttosto che l'intero germe. Anche questo vaccino ha bisogno di dosi di rinforzo. Due esempi possono essere il vaccino per la difterite e quello per il tetano.
Quali vaccini sono raccomandati durante la gravidanza?
I vaccini indicati durante la gestazione aiutano a produrre anticorpi protettivi per la madre e, al tempo stesso, per il bambino. Ma quali sono?
In primo luogo, le autorità sanitarie consigliano la vaccinazione antinfluenzale dopo almeno 14 settimane di gestazione e, soprattutto, quando il secondo (o il terzo trimestre) di gravidanza coincide con il periodo di maggiore probabilità di contagio.
Inoltre, le gestanti devono ricevere una dose del vaccino Tdap (che previene il tetano, la difterite e la pertosse) durante la gravidanza e, preferibilmente, nella prima parte del terzo trimestre di gravidanza. Questo vaccino, sebbene venga considerato sicuro, può causare alcuni effetti collaterali (la maggior parte dei quali lievi).
Si consiglia inoltre di effettuare il vaccino COVID-19 in qualsiasi momento della gravidanza. Il vaccino previene complicazioni durante la gravidanza, come la comparsa di trombi, soprattutto se ci sono fattori di rischio come ipertensione o diabete, per esempio.
Quali vaccini sono controindicati in gravidanza?
La prima raccomandazione medica è quella di non somministrare alcun vaccino durante le prime 14 settimane di gravidanza.
D'altra parte, i vaccini attenuati sono controindicati in gravidanza. Si ritiene che tali vaccini possano rappresentare un rischio per il bambino a causa della loro possibilità di trasmissione dell'agente vaccinale al feto. Per questo motivo, la vaccinazione è consigliata, invece, per le donne fertili che desiderano rimanere incinte.
Hai altri dubbi sui vaccini in gravidanza? Consulta il tuo ginecologo e i professionisti responsabili della gravidanza (medici di famiglia, ostetrica, ecc.)