Fecondazione in vitro: fasi e indicazioni

27 / 04 / 2020

Fecondazione in vitro: fasi e indicazioni

È possibile che quando ti parlano di fecondazione in vitro o FIV pensi che si tratti di un procedimento molto complicato da capire. Se hai in progetto di seguire questo trattamento di fecondazione assistita, ti spieghiamo passo per passo come funzione per capire tutte le sue fasi:

Fase 0- Studio del paziente

Essenziale affinché il ginecologo possa scegliere il trattamento o tecnica che meglio si adatti al paziente.

Fase 1- Stimolazione ovarica

Nel corso di questa fase viene somministrato il trattamento ormonale attraverso delle iniezioni subcutenee alla paziente per stimolare le ovaie ed ottenere così il maggior numero di “ovuli” di buona qualità, vale a dire di incrementare le possibilità di successo. La stimolazione inizia durante i primi giorni del ciclo e dura tra gli 8 e gli 11 giorni. Durante questo periodo il processo viene controllato attraverso delle ecografie.

Quando i follicoli ovarici raggiungono le dimensioni necessarie, viene provocata la stimolazione e viene programmato il prelievo ovocitario dopo approssimativamente 36 ore.

2-Prelievo ovocitario

Dopo aver sedato la paziente viene realizzato il prelievo per estrarre dalle ovaie il liquido che contiene i follicoli. Dopo l’intervento, che dura circa 15 minuti, la paziente resterà una o due ore a riposo, quindi potrà tornare a casa.

3-4-5-In laboratorio, la fecondazione in vitro

Quando si disponga degli ovociti (dopo la fase 2), e degli spermatozoi (del partner o di un donatore), si realizzerà l’inseminazione degli ovuli in laboratorio.

Gli embrioni risultanti vengono osservati giorno per giorno, vengono classificati trasferiti nell’utero tra terzo e quinto giorno dopo il prelievo ovocitario.

6-Transfer degli embrioni

Viene realizzato attraverso un procedimento semplice, indolore e rapido, senza sedazione. Tuttavia, è un momento emotivo durante il quale l’embrione, o gli embrioni, scelto in laboratorio viene introdotto nell’utero materno.

7-Test di gravidanza

Dopo circa due settimane dalla data del transfer è necessario fare un test beta-hCG nel sangue per sapere se si è ottenuta la gravidanza desiderata

Cosa fare con il resto degli embrioni?

Per poter essere trasferiti in un ciclo successivo si procede al congelamento o vitrificazione degli embrioni restante e non utilizzati.

Noi di Barcelona IVF siamo esperti in tecniche di riproduzione assistita . Se ne hai bisogno ti possiamo consigliare personalmente, inviaci una mail all’indirizzo info@bcnivf.com o chiama al +34 934 176 916. ¡Ti aspettiamo!

Lascia un commento 7 commenti
Lascia un commento
Le richieste di informazioni sono numerose e non ci è possibile rispondere a tutti i commenti. Cercheremo di rispondere il prima possibile. Nel frattempo vi invitiamo a consultare le nostre FAQ nel caso in cui possiamo aiutarvi.
* Campi obbligatori