Aborti ripetuti, fallimenti con i cicli di fecondazione in vitro ... Molte coppie con problemi di fertilità si trovano ad affrontare, ogni giorno, la difficile scelta tra una Fecondazione in vitro con doppia donazione e un'adozione di embrioni. Per questo motivo, qui di seguito, risolviamo alcuni dubbi su questi due trattamenti riproduttivi.
Che cos'è la fecondazione in vitro con doppia donazione?
Questo trattamento consiste in una fecondazione in vitro con ovuli e sperma di donatori per generare un embrione che viene successivamente impiantato nell'utero della paziente. La FIV con doppia donazione offre alti tassi di successo di gravidanza, soprattutto dopo precedenti fallimenti nei cicli, ma è anche la più costosa, economicamente parlando, in quanto è necessario realizzare un ciclo di FIV con gli ovuli di una donatrice e fecondarli con lo sperma di un donatore di seme. Una volta ottenuti gli embrioni, questi si lasciano in coltura cinque giorni (con l'idea di selezionare il migliore) e il resto viene congelato.
Che cos'è l'adozione di embroni?
L'adozione di embrioni è una tecnica di riproduzione assistita che consiste nel trasferire, alla donna ricevente, embrioni provenienti da altri pazienti. Il vantaggio principale è che gli embrioni sono già congelati, quindi il costo è più basso.
Qual è la miglior tecnica?
Non esiste una tecnica migliore di un'altra, in quanto entrambe presentano vantaggi e svantaggi. Ognuna di esse si adatta più ad alcune esigenze che ad altre. La differenza principale sta nel concetto di "adozione di un embrione già formato" o nella realizzazione di un nuovo ciclo con donatrice di ovuli e di seme.
A Barcelona IVF si effettuano trasferimenti giornalieri a +5 giorni (blastocisti) per cui gli embrioni scelti per la donazione sono sempre di buona qualità, altrimenti non potrebbero essere donati.
La FIV con donatrice di ovuli e donante di sperma offre la possibilità di scegliere i gameti in base alle caratteristiche fenotipiche dei pazienti. Anche nel caso della donazione di embrioni si selezionano le caratteristiche compatibili con i pazienti ma bisogna tener conto del fatto che gli embrioni sono già disponibili a priori.
La probabilità di successo è più alta con la doppia donazione perché si dispone di più embrioni in un unico ciclo, cioè i tassi cumulativi di gravidanza saranno più alti perché in uno stesso ciclo di donazione ci sono più embrioni e quindi più trasferimenti possibili. Nel caso della donazione di embrioni si tratta di un unico trasferimento ma i tassi di gravidanza, trattandosi di embrioni allo stadio di blastocisti, sono molto buoni.
Si rinuncia alle caratteristiche genetiche con questi trattamenti?
Sì, in entrambi i trattamenti si rinuncia alle caratteristiche genetiche. Nel caso dell’adozione di embrioni, gli embrioni provengono da donatori anonimi e quindi i genitori adottivi non condividono un corredo genetico diretto con il bambino. Nella FIV con doppia donazione, sia gli ovuli che lo sperma sono forniti da donatori, il che significa che i genitori biologici non contribuiscono geneticamente all'embrione.
Tuttavia, anche se nell'adozione di embrioni e nella FIV con doppia donazione non si condivide un corredo genetico diretto, l'epigenetica può svolgere un ruolo cruciale nell'interazione tra la madre gestante e il bambino.
La madre che partorisce il bambino apporta più della semplice sequenza genetica. Attraverso l'epigenetica, le espressioni geniche possono essere influenzate dall'ambiente uterino, dalla nutrizione e da altri fattori che circondano il feto in via di sviluppo. Ciò significa che, anche se non c'è una connessione genetica diretta tra la madre gestante e il bambino, il suo ambiente e il suo stato fisico ed emotivo possono influenzare il modo in cui determinati geni vengono attivati o disattivati nel bambino. Interessante, non è vero?
In conclusione, la scelta tra la FIV a doppio donatore o l’adozione di embrioni dipende dalle scelte individuali. Entrambe le opzioni offrono la possibilità della maternità, consentendo alle coppie di esplorare scelte alternative e portare avanti la decisione della loro vita.