Concepire dopo un tumore al seno

06 / 09 / 2024


Una delle preoccupazioni delle donne in età riproduttiva a cui è stato diagnosticato un tumore al seno è se potranno avere una gravidanza in futuro. Alcuni trattamenti antitumorali possono influire sulla fertilità, tuttavia, grazie ai progressi dell'oncologia e della medicina riproduttiva, sempre più donne sono in grado di avere figli dopo un tumore al seno. 

In questo articolo esploriamo gli effetti dei trattamenti del cancro al seno sulla fertilità e quali sono le opzioni riproduttive per le donne dopo aver superato il cancro. 

È possibile rimanere incinta dopo un tumore al seno?

È possibile concepire dopo un tumore al seno. Tuttavia, la fertilità sarà influenzata dai trattamenti ricevuti, che dipendono dal tipo di tumore al seno, dal suo stadio e grado, dall'età della donna e dalla sua salute generale.   

È importante discutere le opzioni di fertilità dopo una diagnosi di tumore al seno con gli operatori sanitari, per tenerne conto quando si elabora un piano di trattamento. Inoltre, è necessario valutare il rischio di recidiva della malattia per stabilire il momento più opportuno per cercare di concepire. In generale, i medici raccomandano di aspettare due anni dopo la fine del trattamento per vedere se il cancro si è ripresentato prima di avere una gravidanza. 

In che modo i trattamenti antitumorali influiscono sulla fertilità?

La maggior parte delle pazienti affette da tumore al seno riceve trattamenti che possono influire sulla fertilità. Alcuni di essi possono causare infertilità temporanea, ma in alcuni casi i trattamenti portano alla menopausa irreversibile. 

  • Chemioterapia: l'effetto della chemioterapia sulla fertilità dipende dai farmaci utilizzati e dalle dosi ricevute. La chemioterapia può danneggiare le ovaie e ridurre la riserva ovarica, causando una menopausa precoce, che può essere temporanea, soprattutto nelle donne giovani. Può essere consigliabile controllare la riserva ovarica prima di iniziare il trattamento.

  • Terapia ormonale: la terapia ormonale, spesso utilizzata nei tumori al seno sensibili agli ormoni, può sopprimere la funzione ovarica causando periodi di infertilità temporanea, ma, una volta terminato il trattamento, le donne in premenopausa di solito riprendono le mestruazioni, anche se la funzione ovarica può essere alterata rendendo difficile il concepimento.

  • Terapia mirata: le terapie mirate hanno generalmente meno effetti collaterali della chemioterapia, anche se possono avere effetti sulla fertilità e alcuni farmaci sono stati associati al rischio di difetti congeniti nel feto.  

È importante discutere con l'équipe medica i rischi specifici dei trattamenti di fertilità e le opzioni riproduttive disponibili.  La preservazione della fertilità prima del trattamento è una delle opzioni da considerare per tutte le donne in età fertile. 

Opzioni di fertilità per le donne affette da cancro

Le donne che desiderano avere figli dopo il trattamento del cancro hanno diverse opzioni a seconda di come la loro riserva ovarica è influenzata dal trattamento. È importante preservare la fertilità prima del trattamento, in modo che gli ovuli vitrificati possano essere utilizzati in seguito, se necessario. 

A volte il ciclo riprende e la paziente può ottenere una gravidanza spontaneamente. Se la gravidanza non si verifica e la donna ha una buona riserva ovarica, si può procedere alla fecondazione in vitro . Sempre sotto la supervisione dello specialista che autorizza la gravidanza e il trattamento della paziente.

Prima di iniziare il trattamento del cancro, le donne possono crioconservare i loro ovuli o embrioni per utilizzarli in futuro, una volta guarito il cancro. Al momento opportuno, gli ovuli o gli embrioni vengono scongelati per continuare il processo di fecondazione in vitro e il successivo trasferimento nell'utero. Ciò consente alle donne di concepire con i propri ovuli. 

Le donne che non possono utilizzare i propri ovuli a causa dei danni provocati dai trattamenti antitumorali possono ricorrere a una donatrice di ovuli. In questo caso, gli ovuli della donatrice vengono fecondati dallo sperma del partner o da un donatore di sperma e gli embrioni ottenuti vengono impiantati nell'utero.

A Barcellona IVF abbiamo professionisti specializzati che vi informano e vi accompagnano nel vostro viaggio verso la maternità dopo il cancro al seno.

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