Rischi e complicazioni della fecondazione in vitro

13 / 05 / 2020

Rischi e complicazioni della fecondazione in vitro

La fecondazione in vitro è un modo eccellente di conseguire la gravidanza se per qualunque motivo non la si riesce ad ottenere in modo naturale. Nonostante il procedimento sia molto sicuro è possibile che ti stia chiedendo se comporta qualche rischio, e, se così fosse come minimizzarlo.

A continuazione ti spieghiamo le possibili complicazioni che possono verificarsi con questa tecnica.

Sindrome da iper-stimolazione ovarica

In un procedimento di fecondazione in vitro – dato l’uso di medicinali da iniettare come la coriogonatropina umana – è possibile che si produca la cosiddetta “sindrome da iper stimolazione ovarica” in cui le ovaie si gonfiano causando dolore.

I sintomi associati includono dolori addominali lievi,durano una settimana.

Pick-up degli ovociti

Realizzando questa tecnica normalmente si verificano sanguinamenti che generalmente si autolimitano. In casi eccezionali bisogna intervenire per risolverli.

Gravidanze gemellari

La FIVET aumenta il rischio di parti gemellari se viene impiantato più di un embrione nell’utero. Per questo, esiste una politica di trasferimento di un unico embrione che aiuta a ridurre in modo considerevole il numero di gravidanze gemellari.

Altri rischi

Nonostante le probabilità di che ciò si verifichi sia bassa, a volte l’embrione invece di annidarsi nell’utero lo fa nelle tube dando origine a una gravidanza extrauterina che avrà bisogno di essere trattata.

In ogni caso, noi di Barcelona IVF ti invitiamo ad esporci i tuoi dubbi e preoccupazioni rispetto alla fecondazione in vitro. I nostri esperti ti aiuteranno al momento per farti sentire sempre tranquilla e accompagnata.

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