Del Dott. Luis Zamora.
Le gravidanze multiple sono diventate comuni nella popolazione generale. Una cosa che siamo abituati a vedere intorno a noi: chi non ha un familiare o un conoscente con gemelli?
L'emergere dei trattamenti di riproduzione assistita negli anni ‘80 ha fatto sì che il tasso di gravidanza gemellare aumentasse 1,8 volte nei successivi 20 anni. In Spagna, durante gli anni ‘80, le nascite multiple aumentarono del 21% e nella decada degli anni ‘90 un 73%, secondo l’Istituto Nazionale di Statistica.
Bisogna ricordare che la gravidanza multiple è considerata una gravidanza rischiosa a causa della maggiore incidenza di parti prematuri e feti sotto peso alla nascita. Il rischio è associato a diversi parametri, ed è tanto maggiore quanto maggiore è il numero di feti.
Ciò ha fatto sì che negli ultimi anni si siano sviluppate politiche per ridurre il tasso di gravidanze multiple nei trattamenti di riproduzione assistita. Il passo più importante è stato quello di ridurre il numero di embrioni trasferiti, per esempio: se nel ‘98 il 41% dei trasferimenti era di 3 embrioni, nel 2009 questa pratica è stata ridotta al 16%.
Attualmente si sta lavorando nello sviluppo di nuove tecniche che permettano, nei casi che soddisfino determinati requisiti, il trasferimento di un singolo embrione senza diminuire i tassi di gravidanza. Sicuramente, questo è il modo per risolvere il problema delle gravidanze multiple nei trattamenti di riproduzione assistita .