Come sopravvivono gli embrioni congelati?

Per poter essere conservati congelati o crioconservati, gli embrioni devono essere sottoposti a temperature estremamente basse, generalmente tra -196 ºC e -320 ºC. In queste condizioni, il metabolismo cellulare si arresta, permettendo di mantenere la loro vitalità in modo indefinito. 

Per raggiungere questa temperatura di conservazione, gli embrioni vengono immersi in azoto liquido (a -196 ºC) tramite una tecnica chiamata vitrificazione. Questo metodo di congelamento ultrarapido evita la formazione di cristalli di ghiaccio all’interno delle cellule, proteggendone l’integrità e aumentando il tasso di sopravvivenza dopo lo scongelamento. 

Come si esegue la vitrificazione?

Gli embrioni vengono coltivati in un terreno specializzato fino a raggiungere lo stadio di blastocisti, generalmente tra il 5º e il 6º giorno di sviluppo. 

Successivamente, gli embrioni vengono messi a contatto con agenti crioprotettori, sostanze che sostituiscono l’acqua all’interno delle cellule per evitare la formazione di cristalli di ghiaccio che possano danneggiare le strutture cellulari. 

Una volta pronti, vengono immersi in azoto liquido per il congelamento ultrarapido e conservati in contenitori di azoto o camere di crioconservazione specializzate. 

Quanto tempo possono rimanere congelati i gli embrioni?

Gli embrioni possono rimanere in crioconservazione indefinitamente senza perdere vitalità. In Spagna, la legislazione vigente consente che gli embrioni rimangano congelati per il periodo di tempo desiderato dai pazienti, a condizione che il consenso venga rinnovato periodicamente.

Cosa succede agli embrioni dopo lo scongelamento? 

Lo scongelamento degli embrioni avviene quando si decide di utilizzarli e trasferirli nell’utero della paziente, in una procedura nota come trasferimento di embrioni congelati (TEC)

Il tasso di sopravvivenza degli embrioni vitrificati dopo lo scongelamento è compreso tra il 90% e il 95%, il che significa che alcuni embrioni non superano il processo. Per questo motivo, si consiglia di crioconservare diversi embrioni per aumentare le probabilità di successo del trattamento. 

Gli embrioni congelati hanno lo stesso tasso di successo di quelli freschi?

Gli studi attuali indicano che i tassi di impianto degli embrioni congelati sono simili a quelli degli embrioni freschi. 

Quali opzioni esistono per gli embrioni congelati?

  • Utilizzo in trattamenti di procreazione medicalmente assistita.
  • Conservazione per tentativi futuri, permettendo di posticipare la maternità o pianificare nuovi trattamenti. 
  • Donazione ad altre coppie che non possono concepire. 
  • Donazione alla ricerca scientifica per contribuire al progresso delle conoscenze sulla procreazione medicalmente assistita. 
  • Distruzione, nel caso in cui i pazienti decidano di non utilizzarli né donarli e soddisfino i criteri per la loro eliminazione. 
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